All-grain: Lo Starter
Parto dal presupposto che lo starter non è una mia grande preoccupazione e non lo faccio quasi mai.
A volte è indispensabile, per assicurarsi che parta la fermentazione nel migliore dei modi, quando si hanno lieviti vecchi, quindi probabilmente addormentati, che hanno bisogno di uno ''starter'' appunto, un pasto nuovo per partire.
Io faccio bollire per 10 minuti 60 gr. di estratto secco di malto in 600/700 ml di acqua.
Una volta passato il tempo di bollitura, come per la birra vado a raffreddare questo ''mosto'' ottenuto, lo verso in una bottiglia robusta da 75 ml, quelle classiche per lo spumante, ed ossigeno scuotendo vigorosamente.
A questo punto non resta che mettere il lievito nel mosto e continuare ad ossigenare.
Applichiamo il tappo con gorgogliatore ed attendiamo l'inizio della fermentazione, che sarà individuabile non solo dal gorgogliatore, ma anche dalla formazione di schiuma in superficie, e di sedimento alla base della bottiglia.
Se non si dispone di estratto di malto secco, vendono nei negozi biologici barattolini di malto d'orzo sempre adatti allo scopo, oppure mosto ottenuto da vecchie cotte, magari congelato.
In entrambe i casi il malto o mosto vanno bolliti, per eliminare eventuali batteri presenti.
Amici cari, non complichiamoci la vita, bisogna preparare un pasto adatto ai nostri lieviti, tutto qui!!