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All-grain: Recupero Lieviti in bottiglia

Recuperare lieviti dalle bottiglie di birra


Tante volte quando beviamo una birra che ha subìto la rifermentazione in bottiglia, notiamo sul fondo un lievissimo sedimento chiaro. Bhe, quello è il lievito esausto che ha mangiato gli zuccheri che erano da mangiare durante la fase di 'priming'.


Questo lievito assopito possiamo svegliarlo, e addirittura rimetterlo in forza, tanto da usarlo per una nostra birra.
Ho fatto un video-tutorial su come risvegliare i lieviti presenti nelle nostre birre in bottiglia.



Ricordate, che si possono recuperare i lieviti solo nelle birre con rifermentazione in bottiglia, che poi sono visibili anche ad occhio nudo, quindi scordiamoci di recoperare i lieviti dalla maggior parte delle birre commerciali, che hanno subito filtrazioni e pstorizzazioni.

In ogni caso può darsi che l'operazione non riesca subito, poiché possiamo risvegliare lieviti selvaggi non adatti per birrificare. La prova del nove è quella di annusare il lievito: se puzza di uova, zolfo o aceto conviene buttare tutto.

Io sono riuscito a recperare qualcosa da una birra belga, che poi ho utilizzato se non ricordo male come lievito per un sidro.


Da come potete  notare si può notare nel fondo del vasetto di vetro il lievito che esausto precipita a fondo. Se poi riuscite a recuperarne davvero parecchio una parte potete utilizzarla anche per far lievitare pane o pizze, anche se personalemente non ho mai provato.

Questo lievito recuperato va utilizzato subito, magari per non rischiare potete eseguire uno starter in modo da ottenere un fermento bello arzillo e vigoroso, ma io una volta l'ho buttato così a capofitto nel mosto, e si è comportato egregiamente.

Ecco il video tutorial del recupero lieviti in bottiglia

Tutti i diritti riservati
homebrewing@birrificando.it
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