All-grain: Come automatizzare il mash

La fase di ammostamento, chiamata mash, è uno dei momenti più importanti di tutta la cotta, ed è prorpio durante questa fase che si determinano alcune caratteristiche della nostra birra.

Inizialmente chiunque si arma di pazienza ed inizia a mescolare di continuo i grani, sperando che avvenga una migliore estrazioni degli zuccheri utili alla fermentazione.

Girando si mantiene stabile anche la temperatura che a grani fermi potrebbe risultare diversa in vari strati della pentola.

Chiaramente nella parte bassa, quella a diretto contatto con la fiamma, se adoperiamo i fornelli, anche a fuoco spento si manterrebbe per qualche minuto una temperatura molto più alta rispetto alla parte più superficiale della pentola.

Rimaescolado di continuo si andrebbe a creare un vortice che permetterebbe una costante miscelazione dei grani.

Ci sono 2 strade: o mescolare manualmente oppure lasciar fare ad un albero dotato di pale, cucchiai, barre, o arnesi adatti allo scopo motorizzato.

Recuperando un motorino per tergicristalli, reperibile presso qualsiasi sfascia carrozze, attaccandoci una barra filettata in acciao inox alla quale si possono saldare o semplicemente fissare dei cucchiai, palette, barre sempre in materiale sicuro per alimenti, si può automatizzare il processo di ammostamento.

Basta poi attaccare il motorino ad un alimentatore da 12 V con un amperaggio adeguato ed il gioo è fatto.

Qui sotto vi ho postato i materiale e le attrezzature che ho utilizzato per il mio mash automatizzato.

Serve un motorino per tergicristallo, un manicotto per fissare la barra filettata in acciaio inox da 8 mm, dei cucchiai e palette sempre inox, dei bulloni e dadi da 6 per fissare il motorino al coperchio della pentola, e dei dadi da 8 per fissare le pale alla barra filettata.

Logicamente chiavi inglesi per i fissaggi.

Se potete verificate sul posto il funzionamento del motorino è meglio, perché il mio mi è stato venduto come tergicristallo anteriore Fiat Uno, ma la parte filettata faceva solo mezzo giro, mentre il giro completo lo faceva probabilmente l'albero che comanda tutto l'ingranaggio, ma non aveva un filetto esterno, quindi grazie ad un amico di mio fratello abbiamo fatto saldare nel punto in questione una barra filettata da 8 corta alla quale abbiamo avvitato un manicotto, al quale congiungere la barra filettata albero.

Risolto il primo problema del collegamento barra filettata al motorino, e vi esorto a risolverlo sul nascere, prendendo un motorino che ha la barra da 8 mm che gira a 360° continuamente, sbizzarritevi con la fantasia.

Io ho calcolato l'altezza della barra e l'ho tagliata con un flex, poi bisogna fare delle semplici misurazioni se avete pozzetti per termometro, oppure il profilo a T per il filtro bazooka che creano ostacoli alle pale.

Io al momento uso dei cucciai e delle palette inox, ma ho già adocchiato dei profili ad U oppure rettangolari sempre in acciaio inx aisi 316 che potrei utilizzare in sostituzione.

Nella parte più alta della barra, utilizzo cucchiai  lunghi che prendono bene il raggio della pentola, poi nella parte sottostante dove ho la sporgenza del profilo a T ho attaccato delle palette più corte, ma he riescono ad arrivare a smuovere il fondo.

Ecco un esempio di assemblaggio della barra al motorino del tergicristallo fissato tramite il manicottoche entra attraverso il foro proticato sul coperchio.